tag:blogger.com,1999:blog-74239620783056767332024-03-13T09:30:45.568-07:00di Natura e altri IncantiClaudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-49090050483071758732017-02-14T02:06:00.000-08:002017-02-14T02:06:35.316-08:00Thaina<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Vta_aHD2X_4/WJxK6mLGy0I/AAAAAAAAAOc/GwCHsUHMdnsVDAovNg8jidMMsadV1xowwCLcB/s1600/thaina%2B%25281%2529-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://1.bp.blogspot.com/-Vta_aHD2X_4/WJxK6mLGy0I/AAAAAAAAAOc/GwCHsUHMdnsVDAovNg8jidMMsadV1xowwCLcB/s400/thaina%2B%25281%2529-001.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La </span><i><span style="font-size: large;">thaina</span></i><span style="font-size: large;"> è una salsa dalla consistenza cremosa il cui ingrediente principale sono i semi di sesamo e che ne porta quindi tutte le qualità nutrizionali. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E' molto usata nelle cucine turca, greca e nord africana, la troviamo per esempio nella preparazione dell'hummus.</span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">I </span><i><span style="font-size: large;">semi di sesamo</span></i><span style="font-size: large;"> come tutti i semi oleosi sono preziosissimi alleati della nostra salute, hanno fatto parte dell'alimentazione umana sin dai primordi, dimenticati per tanto tempo, tornano ora in auge come ingredienti fondamentali della "alimentazione naturale".</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">Ricchi di </span><i><span style="font-size: large;">sali minerali</span></i><span style="font-size: large;"> come fosforo, selenio, zinco, magnesio, sono la </span><b><span style="font-size: large;">maggiore fonte vegetale di calcio</span></b><span style="font-size: large;">, per 100g ne contengono infatti tra gli 800 e i 1000 mg, a fronte dei 125mg contenuti in 100g di latte, per questo possono essere un importante aiuto per le nostre ossa. </span><br />
<span style="font-size: large;">Sono inoltre un' ingente fonte vegetale di </span><i><span style="font-size: large;">proteine</span></i><span style="font-size: large;">, ben 18g. Contengono </span><i><span style="font-size: large;">acido folico</span></i><span style="font-size: large;"> e </span><i><span style="font-size: large;">acidi oleici</span></i><span style="font-size: large;"> svolgendo quindi un'azione protettiva del cuore e del sistema cardiovascolare agendo contro il cosiddetto "colesterolo cattivo" LDL.</span><br />
<span style="font-size: large;">Hanno anche una grossa quantità di grassi, circa il 50%, per questo sono indicati per i bambini gracili, inappetenti e sottopeso come </span><b><span style="font-size: large;">ricostituente naturale</span></b><span style="font-size: large;">, più in generale favoriscono la crescita dei bambini tramite l'azione di </span><i><span style="font-size: large;">fosforo, potassio e magnesio</span></i><span style="font-size: large;">, ma essendo dei semi oleosi ATTENZIONE a non inserirli nella dieta prima dei due anni di età.</span><br />
<span style="font-size: large;">La presenza di questi minerali è d'aiuto anche al </span><b><span style="font-size: large;">sistema immunitario</span></b><span style="font-size: large;"> e in caso di affaticamento o convalescenza. Lo</span><i><span style="font-size: large;"> zinco</span></i><span style="font-size: large;"> presente ci aiuta a prevenire le infezioni. Il </span><i><span style="font-size: large;">selenio</span></i><span style="font-size: large;"> ha un potere antiossidante.</span><br />
<span style="font-size: large;">E non è finita, contengono vitamine del gruppo B, vitamina A, E quest'ultima ricostituente delle piastrine nel sangue.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-FudO0jSNW0A/WJxKyNRVcYI/AAAAAAAAAOY/XGc_K4SWYAcveVaYFDm1vOdYb1ojFFaZACLcB/s1600/thaina%2B%25282%2529-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><img border="0" height="266" src="https://2.bp.blogspot.com/-FudO0jSNW0A/WJxKyNRVcYI/AAAAAAAAAOY/XGc_K4SWYAcveVaYFDm1vOdYb1ojFFaZACLcB/s400/thaina%2B%25282%2529-001.JPG" width="400" /></span></a></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">Insomma un integratore naturale completo da inserire nella dieta di tutti i giorni.</span><br />
<span style="font-size: large;">Passiamo ora alla ricetta della nostra salsa, i miei figli la adorano e visto l'alto contenuto di proteine, a volte la uso come "salvapasto" dell'ultimo momento, accompagnata da un contorno e del pane, se abbiamo fatto tardi o dobbiamo fare un pranzo veloce, o semplicemente perché fa bene e ci piace tanto, se non andiamo di fretta la possiamo gustare spalmata su dei crostini o una piadina con le verdure.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ingredienti</span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Semi di sesamo</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Olio (di semi di sesamo o in mancanza olio evo)</span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">Procedimento</span><br />
<span style="font-size: large;">Tostare leggermente i semi di sesamo in una padella, mescolandoli continuamente e facendo molta attenzione a non farli bruciare (per non perderne le qualità nutrizionali e perché la salsa risulterebbe amarognola). </span><br />
<span style="font-size: large;">Tritare finemente i semi tostati con l'olio finché non si raggiunge una consistenza omogenea e cremosa come nella foto...</span><br />
<span style="font-size: large;">Il gioco è fatto ^_^</span>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com24tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-42940637885433831682017-02-10T08:19:00.000-08:002017-02-10T08:38:57.499-08:00More Clay Less Plastic<span style="font-size: large;"></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-size: large;"></span><a href="https://4.bp.blogspot.com/-5l0q5M1prdI/WJ3j4DWkwhI/AAAAAAAAAPk/MQtwBxlVIfktQP_fiPsf-NJ-iZrYUuQ5ACLcB/s1600/ceramicheper%2Bblog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="310" src="https://4.bp.blogspot.com/-5l0q5M1prdI/WJ3j4DWkwhI/AAAAAAAAAPk/MQtwBxlVIfktQP_fiPsf-NJ-iZrYUuQ5ACLcB/s400/ceramicheper%2Bblog.jpg" width="400" /></a></span></div>
<span style="font-size: large;">
<b><i><u><sub><sup><strike><br /></strike></sup></sub></u></i></b></span>
<span style="font-size: large;">Qualche settimana fa mi sono imbattuta in "<a href="https://www.facebook.com/groups/1521757428036979/?fref=ts">More Clay Less Plastic</a>", un bellissimo gruppo su facebook, che prende il nome dall'omonimo movimento, nato nel 2014 da un'idea di Lauren Moreira, con l'intento -chiaramente proclamato dal nome stesso del gruppo- di promuovere un maggior uso della ceramica negli oggetti di utilizzo quotidiano, al fine di ridurre in maniera drastica l'impatto della plastica sul pianeta. </span><br />
<span style="font-size: large;">L'inquinamento da plastica, </span><i><span style="font-size: large;">plastic pollution, </span></i><span style="font-size: large;">affligge infatti la Terra e l'umanità provocando danni ambientali in diversi habitat, soprattutto quello marino, e di salute sia per gli uomini che per gli altri animali, entrando in maniera più o meno diretta nella catena alimentare.</span><br />
<span style="font-size: large;">Come si legge nella home del sito della </span><i><span style="font-size: large;">Plastic Pollution Coalition, </span></i><span style="font-size: large;">un'organizzazione mondiale che lotta contro questo tipo di inquinamento, "la plastica è una sostanza che la terra non può digerire".</span><br />
<span style="font-size: large;">L'usa e getta è l'emblema della cultura consumistica, rifiutarsi di usare piatti, bicchieri, posate e contenitori monouso, </span><span style="font-size: large;">è un primo importante passo.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-F4saAFYTBy0/WJ3l3MbKXWI/AAAAAAAAAP0/ygm6hjLDVlI47fN7_chFM_yssP5wnXObQCLcB/s1600/plastic%2Bpollution.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-F4saAFYTBy0/WJ3l3MbKXWI/AAAAAAAAAP0/ygm6hjLDVlI47fN7_chFM_yssP5wnXObQCLcB/s400/plastic%2Bpollution.png" width="400" /></a></div>
<br />
<span style="font-size: large;"></span><span style="font-size: large;">Allora tornare alle nostre origini, usare la ceramica, per tutto ciò che concerne stoviglie e utensili che trovano uso in cucina, non sarebbe un passo indietro, ma un passo in avanti, verso un futuro migliore, un consumo e un utilizzo più consapevole dei materiali. </span><br />
<span style="font-size: large;">Il gruppo si propone di mettere in contatto i ceramisti con un pubblico più ampio mettendo in evidenza quanto numerose siano le realtà di artigiani in grado di realizzare oggetti belli e utili da inserire nella nostra quotidianità.</span><br />
<span style="font-size: large;">Facendo<a href="http://hi%20monili/"> ceramica</a> ed essendo particolarmente sensibile ai problemi ambientali, mi sono iscritta subito al gruppo che porta avanti una causa che già nel mio piccolo sposavo da tempo, ma</span><span style="color: #134f5c; font-size: large;"> ...</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black; font-size: large;"><b>no</b></span><span style="color: black; font-size: large;"><b>n bisogna essere dei ferventi ambientalisti per comprendere ciò che sta accadendo al nostro Pianeta e decidere di apportare dei piccoli cambiamenti alle nostre abitudini, per condividere con altri la nostra presa di coscienza e fare in modo che da un piccolo movimento abbia inizio una grande pacifica rivoluzione.</b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-3-_k9UlOUe4/WJ3ncCDTiDI/AAAAAAAAAQE/vUvQvd6v99kXFicxvpsn7Fo_NYpYDwbHQCLcB/s1600/moreclay.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://2.bp.blogspot.com/-3-_k9UlOUe4/WJ3ncCDTiDI/AAAAAAAAAQE/vUvQvd6v99kXFicxvpsn7Fo_NYpYDwbHQCLcB/s400/moreclay.jpg" width="400" /></a></div>
<b><span style="font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-5l0q5M1prdI/WJ3j4DWkwhI/AAAAAAAAAPk/MQtwBxlVIfktQP_fiPsf-NJ-iZrYUuQ5ACLcB/s1600/ceramicheper%2Bblog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></span></div>
Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-63555024413445186892017-02-08T11:14:00.001-08:002017-02-09T01:13:28.567-08:00Tisana "bomba"<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-1ssUVIDiMkQ/WJttgoTGVeI/AAAAAAAAAOI/xESnWmdJPgUzvvhmR4jqYxGDdQkGwgZkwCLcB/s1600/tisana%2Bbomba%2Bok.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="265" src="https://3.bp.blogspot.com/-1ssUVIDiMkQ/WJttgoTGVeI/AAAAAAAAAOI/xESnWmdJPgUzvvhmR4jqYxGDdQkGwgZkwCLcB/s400/tisana%2Bbomba%2Bok.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">ceramiche <i>Hi monili</i></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Sembra che l'influenza che gira in questi giorni sia particolarmente contagiosa. <br />
Dalla scuola è arrivata anche a casa nostra e noi... pronti a combatterla con erbe e aromi!<br />
<br />
Per 1 bicchiere d'acqua<br />
1cucchiaio di fiori di camomilla (da erboristeria)<br />
(1 cucchiaino di tè rosso Rooibos)<br />
1 rametto piccolo di rosmarino <br />
1 o 2 rametti di timo<br />
(1 cimetta, cioè 4-5 foglioline di lavanda)<br />
(2 chiodi di garofano)<br />
scorza di limone a pezzetti<br />
1/2 cm di curcuma fresca<br />
1/2 cm di zenzero fresco<br />
(1 pezzetto di cannella)<br />
(1/2 arancia spremuta)<br />
1 cucchiaino di miele<br />
<br />
Il procedimento è semplice: si porta l'acqua a bollore, si aggiungono tutti gli ingredienti e si lasciano in infusione per 5 minuti. Si filtra con un colino direttamente nella tazza e si dolcifica con il miele.<br />
Personalmente se ho l'influenza ne prendo 4 al giorno, se devo solo prevenire ne basta una. <br />
Anche per i bambini una al giorno sarà sufficiente.<br />
<br />
Gli ingredienti tra parentesi sono facoltativi e si può decidere di aggiungerli o meno. Alcuni, come il tè rosso, il succo d'arancia e il pezzetto di cannella, pur avendo delle proprietà, hanno particolare importanza per il gusto, quindi se non li abbiamo non disperiamo, la nostra tisana funzionerà ugualmente, mentre la lavanda e i chiodi di garofano sono un surplus che possiamo decidere di utilizzare se abbiamo dei sintomi particolarmente fastidiosi come ad esempio nevralgie o mal di testa.<br />
<br />
Molto velocemente facciamo un excursus sui nostri ingredienti per vedere come agiscono sull'influenza...<br />
<br />
<b>CAMOMILLA</b>*: battericida, febbrifugo, antalgico, utile a combattere nevralgie e dolori influenzali, oltre che i disturbi di stomaco spesso associati.<br />
<b>ROOIBOS</b> o <b>TE' ROSSO</b>: è un tè di origine africana, vanta molte proprietà derivanti dalla presenza di vitamina C, magnesio, e altri sali minerali, oltre che flavonoidi e polifenoli, ma senza le controindicazioni della caffeina che, diversamente dagli altri tè, qui è assente. Dalle ricerche emergono proprietà digestive, calmanti e antinfiammatorie. <br />
<b>ROSMARINO</b>*: antisettico polmonare, antinevralgico, aiuta contro debolezza e affaticamento. <u>ATTENZIONE</u>: avendo un poter ipertensivo non va usato in caso di pressione alta o tachicardia.<br />
<b>TIMO</b>*: antisettico e battericida, ottimo contro affezioni delle vie respiratorie e i sintomi da raffreddamento.<br />
<b>LAVANDA</b>*: antispasmodico, battericida, antisettico.<br />
<b>CHIODI DI GAROFANO</b>*: forte antisettico (anticamente usato per la prevenzione durante epidemie), antinevralgico.<br />
<b>SCORZA LIMONE</b>*: contiene olio essenziale di limone che ha proprietà febbrifughe oltre che battericide e antisettiche, depurativo, ottimo contro infezioni di vario genere e stati febbrili.<br />
<b>CURCUMA</b>: contiene minerali, vitamine del gruppo B, vitamina C ed E, ma soprattutto <i>curcumina</i> che ha importanti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.<br />
<b>ZENZERO</b>*: stomachico e antisettico.<br />
<b>CANNELLA</b>*: antisettico, battericida, eupeptico. <u>ATTENZIONE</u> può causare un leggero innalzamento della temperatura, quindi non usare in caso di stati febbrili.<br />
<b>MIELE</b>: antinfiammatorio, antisettico e rinvigorente<br />
<br />
Sono tutti ingredienti di facile reperimento e da tenere sempre in casa, per quanto riguarda <u>timo</u>, <u>rosmarino</u> e <u>lavanda,</u> se ancora non ne avete una, consiglio all'arrivo della primavera, di andare in un vivaio e comprare le piantine da tenere in balcone o da trapiantare in terra se si ha un giardino, costano poco e sono un toccasana per la salute.<br />
<br />
<br />
<br />
*le informazioni su queste piante aromatiche sono state prese dal fantastico libro "Aromaterapia" di Jean Valnet<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-1ssUVIDiMkQ/WJttgoTGVeI/AAAAAAAAAOI/xESnWmdJPgUzvvhmR4jqYxGDdQkGwgZkwCLcB/s1600/tisana%2Bbomba%2Bok.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<br />Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-2283910915552897082017-02-02T03:00:00.004-08:002017-02-02T03:32:42.938-08:00la Candelora, Imbolc, il fuoco di Akuvarè<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-QlzsdeoZcUU/WJMQ7ocCdZI/AAAAAAAAAMg/JmZl03clyKELMuNu6ZSx8g-NRQk3A1wugCLcB/s1600/imagesIO2HBR5S.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="171" src="https://3.bp.blogspot.com/-QlzsdeoZcUU/WJMQ7ocCdZI/AAAAAAAAAMg/JmZl03clyKELMuNu6ZSx8g-NRQk3A1wugCLcB/s400/imagesIO2HBR5S.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Il 2 febbraio si trova a metà tra il solstizio d’Inverno e
l’equinozio di Primavera, un momento magico dell’anno, conosciuto oggi come il
giorno della Candelora, e che se si vive in campagna si ha la fortuna di
percepire veramente come un momento di passaggio. Nonostante le giornate siano
ancora fredde, gli uccellini iniziano a farsi sentire, tra i cespugli si
scorgono i nidi, nei rami degli alberi ancora spogli compaiono i primi
germogli a presagire i fiori e i frutti che verranno, tra l’erba alta per le
piogge si possono vedere i primi fiorellini di campo, le giornate si stanno allungando
e i raggi di sole tra le foglie sanno già di Primavera. E’ come assistere a un
lento risveglio, è il miracolo della ciclicità che si manifesta davanti ai
nostri occhi, è la vita che torna, è una gioia per il cuore!</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Ma torniamo alla <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Candelora</i>,
ricorrenza dalle antiche origini ravvisabili in diverse culture. </span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Nella tradizione celtica<span style="mso-spacerun: yes;">
</span><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Imbolc</i> <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>segna il passaggio tra l’Inverno e la
Primavera<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e il ritorno alla luce,
simboleggiata appunto dall’accensione di luci e candele.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Nell’antica Roma le <i style="mso-bidi-font-style: normal;">calende</i>
di febbraio (calende erano il primo giorno di ogni mese), erano sacre alla dea
Februa (Giunone purificata) e in suo onore si facevano processioni con fiaccole
e candele accese. L’intero mese di febbraio era dedicato alla purificazione -
in latino infatti <i style="mso-bidi-font-style: normal;">februare</i><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>significa purificare- e se da un lato si
celebrava come mese dei morti, dall’altro si mettevano in scena riti di
fecondità. Durante i <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Lupercalia, </i><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>festeggiamenti dedicati a <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Luperco</i> o <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Fauno</i>, dio
delle campagne e dei boschi, uomini nudi correvano per la città e battevano con
pelli di caprone le donne sterili o le novelle spose che speravano così di
essere fecondate.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Ecco qui nuovamente l’Inverno e la Primavera, la morte e la nascita,
incontrarsi simbolicamente. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Per mettere fine a questa usanza papa Gelasio I istituì la Candelora come ricorrenza della Purificazione di Maria, nella tradizione giudaica infatti le donne che avevano partorito un maschio rimanevano impure per 40 giorni. Nei nostri calendari la troviamo come "presentazione di Gesù al tempio". </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Per la tradizione pagana Kalash in questo giorno Akuvarè (Vesta o Hestia) dea del focolare, inteso come cuore della casa ma anche della comunità, partorisce le Samay: Passato, Presente e Futuro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">La comunità si riunisce intorno al fuoco acceso dalle Vestali, mantenendolo vivo per 24 ore. Vengono fatte con la paglia delle "bambole dei desideri" che verranno bruciate nel fuoco dell'anno successivo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Più in generale per i pagani è una delle <i style="mso-bidi-font-style: normal;">feste
del fuoco</i>, ecco quindi tornare questo elemento come simbolo di luce e
purificazione. L’importanza della luce perché la terra torni a vivere e i
semi<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>possano diventare frutti. L’importanza
della purificazione, di bruciare simbolicamente, di lasciare morire tutto il
vecchio per dare spazio al nuovo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Allora se volete entrare in contatto con lo spirito di
questa giornata, fate una bella pulizia, buttate delle cose che non servono più,
accendete un piccolo fuoco se avete un braciere, o semplicemente una candela e magari
stasera, in un momento di calma, davanti al fuoco, fate una piccola meditazione
dedicando qualche minuto alla sensazione che vi darebbe lasciare andare ciò che
vi appesantisce e non vorreste più nella vostra vita e accogliere un nuovo
progetto o anche un nuovo modo di stare al mondo.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Map_p0BiaJo/WJMQ4bVyYFI/AAAAAAAAAMc/smUbl-sKdXkeMPzqRhFyEea2ZQpCasUBACLcB/s1600/candelora.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-Map_p0BiaJo/WJMQ4bVyYFI/AAAAAAAAAMc/smUbl-sKdXkeMPzqRhFyEea2ZQpCasUBACLcB/s400/candelora.jpg" width="392" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-50366340009714868262017-01-23T01:22:00.001-08:002017-01-23T01:22:46.664-08:00Amuleti antinfluenzali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-r670MRHFBO0/WIUOBa9D_JI/AAAAAAAAAL0/zFMTQjJCsiM9CYTUh7d6AQ72WV7FroVWQCLcB/s1600/IMG_6359-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-QLHpoFLuVo8/WIUOEUTvLKI/AAAAAAAAAL4/R8WWSgx64vMdXOVUTRfTPDU96TobQKENQCLcB/s1600/IMG_6363-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://2.bp.blogspot.com/-QLHpoFLuVo8/WIUOEUTvLKI/AAAAAAAAAL4/R8WWSgx64vMdXOVUTRfTPDU96TobQKENQCLcB/s400/IMG_6363-001.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">Non tutti sanno che nei tempi antichi, soprattutto durante le epidemie, si usava tenere
addosso sacchetti contenenti erbe e aromi, per difendersi dai contagi.</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">Una
pratica semplice e alla portata di tutti, persa ormai nella memoria dell’uomo
moderno, ma che sarebbe bello riportare alla luce. </span></div>
<br />
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">Questa è la mia ricetta personale (che può subire delle
piccole variazioni in relazione agli oli essenziali che al momento ho in casa), e che uso nelle due varianti, per prevenire o per aiutare il corpo a contrastare l'influenza o altri virus. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-CeTdl0TRDZk/WIU365uP8TI/AAAAAAAAAMI/B9rWB21DnAMdoOp_dmr7XTbm0ImP3x4FgCLcB/s1600/IMG_6359-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://4.bp.blogspot.com/-CeTdl0TRDZk/WIU365uP8TI/AAAAAAAAAMI/B9rWB21DnAMdoOp_dmr7XTbm0ImP3x4FgCLcB/s400/IMG_6359-001.JPG" width="400" /></a></div>
<div style="margin: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">L’occorrente:</span><span style="font-size: large;"> </span></div>
<br />
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">½ spicchio d’aglio</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">una fettina di cipolla </span><br />
<span style="font-size: large;">(entrambi nel caso sia già presente il virus)</span></div>
<span style="font-size: large;"></span>
<br />
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">1 piccolo rametto di rosmarino </span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">1 di timo</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">1 di lavanda</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">1 gtc o.e. lavanda</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">1 gtc o.e. cannella di Ceylon</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">1 gtc o.e. eucaliptus</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">1 gtc o.e. di pino</span></div>
<div style="margin: 0px;">
</div>
<br />
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;"> </span><span style="font-size: large;">- un quadratino di garza di cotone 10x10 o un fazzoletto di
stoffa leggera</span></div>
<br />
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">- un pezzetto di stoffa 2x2 da inserire all’interno</span></div>
<br />
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">- spago da cucina (una misura sufficiente a creare una collanina e dopo aver legato l'amuleto)</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">Procedimento:</span><br />
<span style="font-size: large;">Preparo tutto l’occorrente su un ripiano pulito, al centro
della garza aperta posiziono l’aglio e la cipolla, li copro con il pezzetto di
stoffa più piccolo su cui faccio cadere gli oli essenziali in gocce, infine posiziono le erbe fresche. Ripiego il fazzoletto creando un fagottino e lo lego creando un incrocio tra i quattro lati con lo spago (come i pacchetti regalo per intenderci), che alla fine annodo per fare una collanina.</span></div>
<div style="margin: 0px;">
<span style="font-size: large;">Se voglio solo prevenire evito aglio e cipolla, così da poter usare l'amuleto anche fuori casa. In particolare nei periodi di particolare diffusione dei virus, li faccio indossare ai bambini per andare a scuola, ma se proprio non ho modo di preparare il fagottino gli do dei rametti delle stesse erbe da mettere in tasca e gli raccomando di usarli per pulire le mani e odorarli di tanto in tanto. </span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Tutte queste piante aromatiche hanno particolari proprietà disinfettanti che pian piano vi illustrerò singolarmente.</span></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike><span style="font-size: large;"></span>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-6101641191427130062017-01-10T13:46:00.000-08:002017-01-17T02:22:52.194-08:00Pan d'arancio senza uova<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-onKaR6H-GK0/WHpWnlhijaI/AAAAAAAAALA/_8v_YnAm0UQSXAF2QnQlFEr7Q7nUyhUQwCLcB/s1600/IMG_6311-002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="231" src="https://2.bp.blogspot.com/-onKaR6H-GK0/WHpWnlhijaI/AAAAAAAAALA/_8v_YnAm0UQSXAF2QnQlFEr7Q7nUyhUQwCLcB/s400/IMG_6311-002.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Serviva una torta veloce veloce per la
colazione, volevo evitare l’uovo, perché, come ho detto, iniziano già a
scarseggiare, e avevo un gran desiderio di pan d’arancio, così ho raccolto
un’arancia, e ho buttato giù questa. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Il risultato è stato sorprendente, una
bella consistenza, morbida ma non sbriciolosa e l'aroma forte dell'arancia dato
dalla scorza. Piace a tutti, adulti e piccini.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ingredienti:</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">150g farina g.duro integrale</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">150g farina g.duro rimacinata</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">130 zucchero canna integrale</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">½ bustina (c.ca 9g) cremor tartaro</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">1 arancia intera </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">110 olio mais</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">100 yogurt bianco bio</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Acqua q.b. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Procedimento:</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Lavare bene l’arancia, eliminare le
estremità della scorza, tagliare a pezzi e poi frullare tutto, aggiungere
l’olio e sbattere con lo zucchero, poi aggiungere lo yogurt, mescolare e per
ultimo unire le farine setacciate con il cremor tartaro. Ammorbidire l’impasto
aggiungendo poca acqua, il composto dovrà rimanere comunque molto denso. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Infornare a 180° per circa 30 min.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div align="center" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-35556235988635726242017-01-04T02:21:00.000-08:002017-01-17T02:32:10.238-08:00Dolcetti morbidi al cocco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-ZJwRvrNVysk/WH3vKpwsgVI/AAAAAAAAALU/GX3SgY-ENZ4dDujh0A2nXtjJAFbHYmHIwCLcB/s1600/IMG_7237-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://1.bp.blogspot.com/-ZJwRvrNVysk/WH3vKpwsgVI/AAAAAAAAALU/GX3SgY-ENZ4dDujh0A2nXtjJAFbHYmHIwCLcB/s400/IMG_7237-001.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<span style="font-size: large;">La prima ricetta dell'anno è morbida e dolce, una coccola praticamente.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Facili, veloci e deliziosi, unica pecca: non bastano mai...</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">per circa 30 dolcetti:</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">100g ricotta setacciata</span><br />
<span style="font-size: large;">60g cocco </span><br />
<span style="font-size: large;">40g farina tipo 2</span><br />
<span style="font-size: large;">25g zucchero di canna integrale</span><br />
<span style="font-size: large;">25g olio semi mais (non ogm)</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Setacciare la ricotta passandola con un cucchiaio attraverso un colino a maglia fina, mescolarla bene con zucchero e olio creando un composto cremoso, aggiungere la farina setacciata e infine il cocco.</span><br />
<span style="font-size: large;">Creare delle palline poco più piccole di una noce aiutandosi con due cucchiaini (come per fare delle quenelle). Disporre le palline sulla placca ricoperta di carta forno e infornare a 180° per 10-15 minuti, non devono dorare interamente, non appena si nota un minimo cambiamento di colore saranno pronti.</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">Attenzione! uno tira l'altro</span><b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-87358228163236216782016-12-27T14:06:00.000-08:002017-01-14T08:58:10.624-08:00Biscotti di bramata all'arancia<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-X34MGvkGeHQ/WESTaBSa-6I/AAAAAAAAAKA/z-Qu-ZV_YVkp-JOeBbP22yJwv5oTr8S0ACLcB/s1600/IMG_6255%2B-%2BCopia-002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://1.bp.blogspot.com/-X34MGvkGeHQ/WESTaBSa-6I/AAAAAAAAAKA/z-Qu-ZV_YVkp-JOeBbP22yJwv5oTr8S0ACLcB/s400/IMG_6255%2B-%2BCopia-002.JPG" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Per errore l’altro giorno, anziché la
fioretto, ho comprato la farina di mais bramata, proprio quella che serve a
fare la polenta con la cottura lunga lunga. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">L’avevo presa per aggiungerla all’impasto
di biscotti e torte, per diminuire l’apporto di glutine, ma resami
conto dell'errore, subito ho dato un'occhiata su internet per trovare
qualche ricetta, risultato: niente…con la bramata si fa ufficialmente solo
la polenta! </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Però io testarda, da quando era in casa
ogni tanto l’andavo a guardare ed ero tentata di provare lo stesso a fare i
biscotti.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ieri sera mi sono
decisa. Esperimento riuscitissimo, una bella consistenza
granulosa e croccantina, tipo quella dei biscotti ai cereali, e un sapore
ottimo, tanto che ho temuto non arrivassero alla colazione. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">La prima arancia colta quest’anno per
l’occasione ha contribuito a far spandere per la casa un odorino
meraviglioso. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ecco la ricetta fresca fresca:</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">100g farina mais bramata</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">200g farina g.duro integrale</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">200g farina g. duro rimacinata</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">10g cacao amaro</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">130 zucchero canna integrale</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">175 olio mais </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Una grattugiata mooolto generosa di
cannella</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">c.ca 1 cm di zenzero fresco grattugiato</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Scorza grattugiata di un arancia piccola</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Il succo dell’arancia stessa</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">c.ca 50 ml di acqua (ma come sempre
provate un po’ alla volta) </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Procedimento</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Setacciare tutte le farine e il cacao,
aggiungere lo zucchero, l’olio, la scorza e il succo d’arancia e la
cannella. Amalgamare bene prima con il cucchiaio e poi con le mani, in modo da
rendere il composto abbastanza omogeneo, cercando di schiacciare eventuali
grumi. Infine iniziare ad aggiungere l’acqua, pochissimo alla volta,
continuando ad amalgamare finchè non diventa possibile compattare l’impasto in
una palla.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div align="center" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-meGrrbbGp1s/VjnFayMWo_I/AAAAAAAAANY/QEbtdQXWvZU/s1600/biscotti%2Bbramata%2Barancia%2Bimpasto%2Bm.n..jpg"><span style="text-decoration: none; text-underline: none;"><span style="mso-ignore: vglayout;"><img border="0" height="168" src="file:///C:/Users/walter/AppData/Local/Temp/msohtml1/01/clip_image001.jpg" v:shapes="_x0000_i1025" width="320" /></span></span></a></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">La consistenza risulterà molto morbida e
granulosa, facile da stendere, ma attenzione al passaggio dalla stesura alla
teglia. Io ho steso l’impasto tra due fogli di carta forno lasciandolo
abbastanza spesso, con estrema delicatezza ho messo i biscotti crudi sulla
teglia ricoperta di carta forno, e ho infornato a 180° per circa 15 min. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Da rifare subito, questi dureranno ben
poco!</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-83756707883349298612016-12-20T13:52:00.000-08:002017-01-14T09:12:33.569-08:00Minestrina medicina<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-C_nxDpuOnq4/WESP9NUtOMI/AAAAAAAAAJw/12p3YpnjFOcy00wTfJ_GWEUwM-JIE6AAgCLcB/s1600/MINESTRINA%2BMEDICINA%2B-%2BdiN.I..jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://2.bp.blogspot.com/-C_nxDpuOnq4/WESP9NUtOMI/AAAAAAAAAJw/12p3YpnjFOcy00wTfJ_GWEUwM-JIE6AAgCLcB/s400/MINESTRINA%2BMEDICINA%2B-%2BdiN.I..jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Gli sbalzi di temperatura nelle ultime
settimane non sono di certo mancati e l’Autunno freddo e piovoso è
arrivato portando con sé i primi malanni di stagione.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Alle prime avvisaglie di influenza, subito
porto in tavola la mia “minestrina medicina” che poi, oltre a fare bene,
ci piace tanto! </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">INGREDIENTI x 4</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">1 cipolla grande</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">3 spicchi d’aglio </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">2 cucchiaini di </span><a href="http://dinaturaealtriincanti.blogspot.it/2016/11/dado-vegetale-fatto-in-casa.html"><span style="font-size: large;">dado vegetale</span></a><span style="font-size: large;"> fatto in casa (in alternativa 1 carota tagliata a dadini e 1 costa
di sedano intera da eliminare a fine cottura)</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">2 cucchiaini di </span><a href="http://ilmondoincantatodimammanatura.blogspot.it/2015/09/concentrato-di-pomodoro-fatto-in-casa-o.html"><span style="color: blue; font-size: large;">concentrato</span></a><span style="font-size: large;"> di pomodoro</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Se serve </span><a href="http://dinaturaealtriincanti.blogspot.it/2016/11/sale-aromatizzato.html"><span style="font-size: large;">sale aromatizzato</span></a></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Circa 2 l di acqua per fare il brodo</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">320g spaghetti spezzati a mano</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Erbe aromatiche possibilmente fresche:
2 rametti rosmarino, 2 di timo, 2 di maggiorana, 1 piccolissima
cima di origano. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">PROCEDIMENTO</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Pulisco la cipolla e la taglio a fettine
sottili, la verso nell’acqua e accendo il fuoco a fiamma alta. Quando l’acqua
bolle aggiungo il dado, e il concentrato che ho fatto prima sciogliere in una
tazza con un po’ della stessa acqua bollente. Abbasso la fiamma e faccio
cuocere mezz’ora. Assaggio di sale e se necessario aggiusto,
preferibilmente usando quello aromatizzato.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Pulisco e taglio a metà i tre spicchi
d’aglio, tolgo l’anima e ne spremo due (se l’aglio vi fa male potete evitare di
spremerlo per poi poterlo togliere agevolmente). </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Preparo gli spaghetti e li verso insieme
all’aglio. Porto a cottura e aggiungo le erbe aromatiche, se fresche, con
tutto il rametto in modo da creare l’infuso ma poterle togliere
successivamente, altrimenti ne metto in tutto un paio di cucchiaini scarsi di
quelle secche.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Servite in tavola caldo. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Buona guarigione!</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-22297520341467793552016-12-13T01:48:00.000-08:002017-01-22T04:21:52.749-08:00Santa Lucia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-ZTJaVTjrl7M/WISjihpDMnI/AAAAAAAAALk/JA_VV7rrTsc08traogQzkPLsBigArOjXgCLcB/s1600/festa-santa-lucia-siracusa-res.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="167" src="https://3.bp.blogspot.com/-ZTJaVTjrl7M/WISjihpDMnI/AAAAAAAAALk/JA_VV7rrTsc08traogQzkPLsBigArOjXgCLcB/s400/festa-santa-lucia-siracusa-res.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">"Santa Lucia: il giorno più corto che
ci sia"...non tutti sanno che la ricorrenza ha antiche radici pagane,
risale infatti ai riti Eleusini. Lucia (non a caso, da lux-cis), altro non è
che la riproposizione cristiana della dea greca Demetra (Cerere per i Romani),
dea dei raccolti e della luce, appunto. Da qui il simbolismo giunto fino ai
giorni nostri, e vivo a Palermo oggi, come un tempo ad Eleusi, del grano e
degli occhi, come ancora viva qui l'usanza di non mangiare prodotti fatti con la farina,
ma solo con i chicchi come grano e riso (la cuccia e le arancine), che sono frutto diretto della Terra, in onore della dea, per
propiziarsi abbondanti raccolti e il ritorno della Luce.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Luce e Amore a tutti ^_^ </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-68384943988015283152016-12-06T14:00:00.000-08:002017-01-14T09:03:30.696-08:00Crema speziata di zucca e peperoni<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Wt5QI7shCqg/WESR7No6gLI/AAAAAAAAAJ4/Ez8slo8t83UQh2Zss-XqY3D2fxCq37eCACLcB/s1600/crema%2Bzucca%2Bpeperoni%2B%252812%2529-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://2.bp.blogspot.com/-Wt5QI7shCqg/WESR7No6gLI/AAAAAAAAAJ4/Ez8slo8t83UQh2Zss-XqY3D2fxCq37eCACLcB/s320/crema%2Bzucca%2Bpeperoni%2B%252812%2529-001.JPG" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Un profumato piatto di mezza stagione, con
l’incontro tra la zucca e il peperone. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Questo mese il tempo è stato “incerto”
passando repentinamente da giornate praticamente estive a giornate fredde e
piovose come quella di oggi, e la natura ci viene in aiuto.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Il peperone contiene
sali minerali, in particolare buone quantità di potassio, importante per
combattere il caldo, vitamina A, ma soprattutto vitamina C in quantità
superiori anche agli agrumi, questo gli conferisce proprietà antiossidanti.</span></span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">La zucca ricca di
beta-carotene, fa bene alla pelle che in questo periodo passa dal sole al vento
e al freddo, e alla vista, è utile contro i parassiti intestinali ed è
anch’essa una buona fonte di potassio.</span></span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ma oltre ad essere sana questa crema è
buona, dolce, profumata e avvolgente, si può mettere in tavola
accompagnata da dei crostini o usarla per condire pasta, riso o farro.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ingredienti</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Zucca</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">2 carote</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">2 cipolle</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">3 peperoni</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">1 cm di zenzero fresco</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">curcuma</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">cannella</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Procedimento</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Lavo e taglio a pezzetti tutti gli
ingredienti.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Soffriggo la cipolla con dell’olio e
aggiungo prima le carote, poi i peperoni e per ultimo la zucca, aggiungo il
sale e il pezzetto di zenzero, mescolo, chiudo il coperchio e quando raggiunge
il bollore porto al minimo la fiamma. Lascio cuocere una ventina di minuti, se
necessario aggiungo poca acqua.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Frullo tutto con il mixer a immersione.
Infine metto la curcuma in polvere e una grattuggiata di cannella.</span><span style="font-family: inherit;"> </span><br />
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-89668561582698257592016-12-04T01:31:00.000-08:002017-01-14T09:04:47.890-08:00Patatine curcuma e erbe aromatiche<br />
<div align="center" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="mso-ignore: vglayout;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-uXe0zB6gUqg/WESVJIhPLfI/AAAAAAAAAKI/6lBw15uBftwr4d4Vb4yGqG6Qjd0qgryAgCLcB/s1600/patatine%2Bsembranfritte%2Berbe%2Baromatiche%2Be%2Bcurcuma%2B%25281%2529-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://2.bp.blogspot.com/-uXe0zB6gUqg/WESVJIhPLfI/AAAAAAAAAKI/6lBw15uBftwr4d4Vb4yGqG6Qjd0qgryAgCLcB/s400/patatine%2Bsembranfritte%2Berbe%2Baromatiche%2Be%2Bcurcuma%2B%25281%2529-001.JPG" width="400" /></a></span></span></div>
<br />
<br />
<br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Le patate, bontà infinita, ingrediente dai
mille risvolti culinari sono ricche di proprietà, ma è bene non abusarne.</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Nonostante l’idea
che possano essere ingrassanti, le patate sono dei carboidrati complessi il che
significa che gli zuccheri in esse contenuti, vengono assorbiti gradualmente
non provocando sbalzi glicemici, ciò è da considerarsi un bene sia per chi ha
problemi di glicemia, che per chi deve tenere a bada la fame.</span></span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Le patate inoltre
contengono una buona quantità di potassio, per cui si possono considerare un
aiuto contro la ritenzione idrica e l’ipertensione. E ancora, sono ricche di
vitamina C che come sappiamo è un antiossidante e aiuta il buon funzionamento
delle articolazioni. E’ consigliabile cuocerle con la buccia, perché è li che
si trovano la maggior parte dei nutrienti (va da sé che per questo è necessario
che siano biologiche). </span></span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Ma non è finita: le
patate hanno un potere disinfiammante per tutto l’apparato digerente, non ho
provato personalmente ma in diversi articoli ho letto che l’acqua di patate
sarebbe un ottimo rimedio per </span></span></strong><strong><span style="color: black; font-size: large;">problemi allo stomaco.</span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Il suo potere
disinfiammante è facilmente sperimentabile quando ci si brucia, infatti se si
applica prontamente sulla zona una patata tagliata, si allevia subito il dolore
e si evita l’insorgere della tipica bolla da ustione. Personalmente quando i
bambini erano piccoli trovavo efficace utilizzare l’amido di patate per gli
arrossamenti della pelle. </span></span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Perché non abusarne?
Come ho imparato dalle mie ricerche sulle proprietà di alimenti, essenze e
piante “Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose
fa in modo che il veleno non faccia effetto” (Cit. Paracelso).</span></span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Nonostante tutte le
sue qualità benefiche, la patata contiene solanina e piccolissime quantità
atropina, la prima da alcuni studi sembra avere qualità antitumorali, la
seconda antispastiche, ma entrambe le sostanze sono estremamente tossiche se
assunte in quantità eccessive. </span></span></strong><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<strong><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">la solanina è
maggiormente presente nelle patate germogliate e in quelle con delle parti
verdi che sarà meglio destinare alla compostiera. Il miglior modo per evitare
appunto che germoglino o diventino verdi, è quello di conservarle in un
luogo fresco asciutto e buglio, io le metto ben chiuse nei sacchetti di
cartoncino riutilizzabili che danno nei negozi o al supermercato.</span></span></strong><br />
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-q3kzf0-5rSE/WESVNnp2EEI/AAAAAAAAAKM/257hsrAY6owPgJAcw8SawaTVjXQJnpAOgCLcB/s1600/patatine%2Bsembranfritte%2Berbe%2Baromatiche%2Be%2Bcurcuma%2B%25284%2529-001.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://1.bp.blogspot.com/-q3kzf0-5rSE/WESVNnp2EEI/AAAAAAAAAKM/257hsrAY6owPgJAcw8SawaTVjXQJnpAOgCLcB/s320/patatine%2Bsembranfritte%2Berbe%2Baromatiche%2Be%2Bcurcuma%2B%25284%2529-001.JPG" width="320" /></a><span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Ma ora veniamo alla nostra ricettina
gustosa, nel titolo ho scritto patatine perché è così che le chiamano i
bambini, che le amano come quelle fritte.</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="color: black; font-size: large;">Quando finalmente ho deciso di provare le
patate rosse chiedendo quale particolarità avessero, la ragazza del mercato mi
rispose serafica: “ma niente sono uguali, solo cuociono prima e fanno una bella
crosticina”… soloooo? Beh, qualità di tutto rispetto per una patata direi
^_^ </span></span><span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;"></span><br /></span>
<br />
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;"></span><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ingredienti:</span><span style="font-size: large;"> </span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">800g patate rosse</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">1 grossa cipolla bionda o rossa</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;"><a href="http://dinaturaealtriincanti.blogspot.it/2016/11/sale-aromatizzato.html">sale aromatizzato</a></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">2 cucchiaini rasi di curcuma in polvere</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Olio evo</span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Procedimento:</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Mettere a bollire una pentola di acqua,
sbucciare le patate e tagliarle a spicchi, tuffarle nell’acqua bollente,
chiudere il coperchio, aspettare una trentina di secondi da quando l’acqua
torna a bollore e scolarle.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Condire le patate con olio cipolla
tagliata sottile, curcuma e sale aromatizzato. Versare in una teglia e
infornare a 230° finche le patate non saranno ben dorate (nel mio forno ci
vogliono circa 35 min). </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div align="center" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-202fjDUhf1U/VkYLIigH7_I/AAAAAAAAAPI/dG54x3w35YQ/s1600/patatine%2Bsembranfritte%2Berbe%2Baromatiche%2Be%2Bcurcuma%2B%25281%2529m.n.%2B2.jpg"><span style="text-decoration: none; text-underline: none;"><span style="mso-ignore: vglayout;"><img border="0" height="366" src="file:///C:/Users/walter/AppData/Local/Temp/msohtml1/01/clip_image004.jpg" v:shapes="_x0000_i1028" width="640" /></span></span></a></span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-86163398754639227062016-11-29T14:09:00.000-08:002017-02-11T01:15:50.964-08:00Torta integrale di grano duro, avocado, cocco e cioccolato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-65mTr0WcqYQ/WE_McguvzoI/AAAAAAAAAKw/4LYQz0-MqC8nfwEc8n_M_63j21gsNn2vQCLcB/s1600/IMG_6236-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://2.bp.blogspot.com/-65mTr0WcqYQ/WE_McguvzoI/AAAAAAAAAKw/4LYQz0-MqC8nfwEc8n_M_63j21gsNn2vQCLcB/s400/IMG_6236-001.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Un forte temporale la settimana scorsa ha
spezzato un ramo del nostro amatissimo Avocado, dando così il via al
consumo stagionale (un po’ prematuro) di questo meraviglioso frutto.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Dopo insalate, salse, ma anche gustose
cucchiaiate al naturale, ho finalmente avuto modo di provare la torta che avevo
in mente da qualche mese, sostituendo l’uovo e parte dell’olio appunto
con l'avocado.</span><span style="font-size: large;"> </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ho fatto un bel ciambellone e, come si
vede dalla foto, l’esperimento ha riscosso un gran successo sia tra i piccoli
che tra gli adulti, infatti non sono riuscita neanche a fotografarlo ancora
intero, ma direi che va bene così.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">La cosa mi rende davvero soddisfatta,
perché ora che le uova iniziano a diminuire - perché non tutti lo sanno, ma
anche </span><strong><span style="color: #741b47; font-family: inherit; font-size: large;">le uova hanno una
stagionalità </span></strong><span style="font-size: large;">- potrò agevolmente sostituirle con l’avocado,
passando da un autoproduzione all’altra...se così si può dire.</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">INGREDIENTI</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">50 g cocco disidratato ridotto a farina</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">10g cacao</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">120 farina di g.duro rimacinato </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">120 farina g. duro integrale</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">½ bustina (c.ca 9g) di cremor tartaro</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">60 olio mais</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">140 zucchero canna integrale</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">70ml latte vegetale (cocco o mandorle, io
ho usato riso e mandorle)</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">30g cioccolato</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">230 circa acqua</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">100g avocado già pulito </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Procedimento</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Semplicissimo! Schiaccio l’avocado con la
forchetta fino a ridurlo in una crema più omogenea possibile, aggiungo lo
zucchero, l’olio, parte del latte vegetale e monto il tutto con la frusta (io
lo faccio a mano: fa bene alle braccia, risparmio energia elettrica, acqua,
detersivo e tempo per pulire), finchè non è tutto ben amalgamato e il composto
inizia a schiarirsi un po’. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">A parte setaccio le farine, compreso il
cacao e a queste unisco il cocco grattuggiato ridotto a farina con un
tritatutto (io lo faccio con il macinacaffè che ho comprato per tritare i
semi).</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Verso tutti i liquidi sul primo composto,
aggiungo le farine e il cioccolato che ho per metà grattuggiato e l’altra metà
ridotto manualmente a scaglie più grossolane.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Amalgamo bene il tutto e verso nello
stampo oliato e infarinato. Cuocio a 180° circa 40 min, ma ricordiamoci che il
tempo di cottura dipende sempre dal forno.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-6YpjKMeO_hU/WE_McyLiSsI/AAAAAAAAAKs/Dgrg9BUquB0Y9aaak_rBdLsFrabTtM3bgCEw/s1600/IMG_6239-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-6YpjKMeO_hU/WE_McyLiSsI/AAAAAAAAAKs/Dgrg9BUquB0Y9aaak_rBdLsFrabTtM3bgCEw/s320/IMG_6239-001.JPG" width="320" /></a></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-43373646576377779512016-11-26T11:41:00.000-08:002017-01-14T09:05:49.464-08:00Dado vegetale fatto in casa<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-V2i6VzziVEE/WERxNHFz1cI/AAAAAAAAAJg/fJQqzxMQCpYGwrZAsjLLyaasHgjiDJW_QCLcB/s1600/IMG_6079-002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://2.bp.blogspot.com/-V2i6VzziVEE/WERxNHFz1cI/AAAAAAAAAJg/fJQqzxMQCpYGwrZAsjLLyaasHgjiDJW_QCLcB/s400/IMG_6079-002.JPG" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Da tenere sempre in dispensa, perfetto per
insaporire minestre e legumi, o per un brodo vegetale pronto subito.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ingredienti</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Carote </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Sedano</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Cipolla</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Zucchine</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Rosmarino, salvia, timo, basilico</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Sale grosso</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">1 cucchiaio d’olio evo per kg </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Procedimento</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Preparare tutti gli ortaggi in ugual
misura puliti e tagliati, aggiungere le erbe aromatiche in misura variabile a
secondo del gusto personale, pesare e infine sminuzzare finemente con il
tritatutto.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Mettere il trito in pentola con l’olio e
con una quantità di sale grosso pari al 30% del peso totale degli ortaggi.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Chiudere il coperchio e cuocere a fuoco
basso, controllare e mescolare di tanto in tanto. Quando il composto butta la
sua acqua, frullarlo ulteriormente con il mixer a immersione e lasciare cuocere
ancora finchè non si asciuga, facendo attenzione che non si attacchi.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Versare il composto riempendo fino
all’orlo un barattolo di vetro che si è precedentemente lavato e passato in
forno per 10 min a 180°, facendo mooolta attenzione a non bruciarsi, chiudere
con il coperchio ben pulito e asciutto. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Io metto un etichetta con la data e lo
conservo in frigo per circa 3 mesi. Quando ne uso un po’ lo copro con un filo
d’olio evo in superficie prima di riporlo. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-V2i6VzziVEE/WERxNHFz1cI/AAAAAAAAAJg/fJQqzxMQCpYGwrZAsjLLyaasHgjiDJW_QCLcB/s1600/IMG_6079-002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-11822246775853337922016-11-22T10:04:00.000-08:002017-02-11T01:16:23.286-08:00Succo d'Autunno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-f5UHUiZXeKU/WD2_ddZWiZI/AAAAAAAAAI4/xnjkWXJRGqMso3pOfI0q5IE_kJlYLiquwCLcB/s1600/IMG_7224-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://3.bp.blogspot.com/-f5UHUiZXeKU/WD2_ddZWiZI/AAAAAAAAAI4/xnjkWXJRGqMso3pOfI0q5IE_kJlYLiquwCLcB/s400/IMG_7224-001.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri";"><span style="font-size: large;">Non appena si presenta l’Autunno, sto in trepidante attesa
dei suoi primi frutti. Frutti da cui a mio parere possiamo trarre</span><span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;">
</span><span style="font-size: large;">alcuni tra i succhi più gustosi: melograni, uva, fichi d’India …</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Oltre a essere un vero piacere per gli occhi, il melograno è
un concentrato di vitamine, sali minerali e sostanze benefiche, in
particolare la co-presenza di vitamina C e ferro, può aiutare a combattere
l’anemia; ricco di polifenoli, è da considerarsi un buon antiossidante. Le sue
proprietà, decantate sin dall’antichità, sono giunte a noi insieme all’aspetto
mitico legato a questo frutto simbolo di vita e abbondanza. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-wr1ljOmZbac/WD2-NdF-zkI/AAAAAAAAAI8/Zo05UXISc5IL59_yceIzjkQ9PjSzhRSyQCEw/s1600/centrifugato%2Buva%2Be%2Bmelograno%2B%25282%2529-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://4.bp.blogspot.com/-wr1ljOmZbac/WD2-NdF-zkI/AAAAAAAAAI8/Zo05UXISc5IL59_yceIzjkQ9PjSzhRSyQCEw/s400/centrifugato%2Buva%2Be%2Bmelograno%2B%25282%2529-001.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">La stessa cosa vale per l’uva, che vanta anch’essa proprietà
antiossidanti e in fitoterapia trova uso in particolar modo nel trattamento di
disturbi del sistema circolatorio. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Il fico d’India è un altro frutto dalle fantastiche
proprietà, aiuta l’equilibrio intestinale, ricco di calcio ferro e potassio,
secondo alcuni studi sembra aver la qualità di abbassare sia la glicemia che il
colesterolo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri";"><span style="font-size: large;">Per ultimo la feijoa, frutto di origine brasiliana che ho la
fortuna di poter raccogliere nel nostro giardino. La feijoa è un frutto dalla
buccia verde e la polpa bianca giallastra, piena di piccolissimi semi, dal
sapore dolce e acidulo allo stesso tempo. Contiene iodio per questo viene utilizzata
per alcune disfunzioni della tiroide. Ha proprietà emollienti, ma soprattutto
la ricerca ha portato alla luce le qualità antibatteriche </span><span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">dei suoi semi. </span></span></div>
<span style="font-family: "calibri";"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-JaPAks8_Yzk/WD2-SLuV6YI/AAAAAAAAAI8/27oXut3E-hUbwBF_d-FYsN7-ZC_iEfcLwCEw/s1600/IMG_7229-001.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://3.bp.blogspot.com/-JaPAks8_Yzk/WD2-SLuV6YI/AAAAAAAAAI8/27oXut3E-hUbwBF_d-FYsN7-ZC_iEfcLwCEw/s200/IMG_7229-001.JPG" width="169" /></a></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Ingredienti:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">1 melograno</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">1/2 kg di uva mista bianca e nera</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">4 fichi d'India</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">6 feijoa (facoltativo)</span><span style="font-size: large;"> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri";"><span style="font-size: large;">Il procedimento come per ogni succo </span><span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">è semplice. </span></span><span style="font-family: "calibri";"><span style="font-size: large;">Ripulisco il melograno e lo
sciacquo velocemente, separo gli acini d’uva e li lavo bene. Sbuccio i fichi
d’india tenendoli fermi su un piatto con l’aiuto di una forchetta, e tagliando
le estremità con un coltello, poi, dopo aver praticato delle </span><span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">incisioni nel senso della lunghezza, sempre
con il coltello, separo la buccia seguendo l’intaglio. Sciacquo e sbuccio le
feijoa. </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">A questo punto, se avete la centrifuga, potete ricavare il vostro
succo avendo cura di ripassarlo più volte, nel caso gli scarti risultino ancora
carichi , finché questi non rilasciano più succo. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Nel caso non l’abbiate,
potete passare il tutto con un passaverdure.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Aggiungete il succo di mezzo
limone. In relazione alla dolcezza dei frutti utilizzati, potreste dover
diluire con un po’ d’acqua. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Una bomba di salute e una meraviglia per le papille
gustative!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "calibri"; font-size: large;">Provate e fatemi sapere.</span><span style="font-family: "calibri";"> </span></div>
Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-81928104269266695842016-11-15T11:30:00.000-08:002017-02-10T12:03:58.754-08:00Sale aromatizzato<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-BK2jXZ5Z5cY/WERustfD2wI/AAAAAAAAAJY/c6XrdHyARHMyMAX2qP4Pr1T_Xs6vCyVigCLcB/s1600/sale%2Baromatizzato%2Bm.n.-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="195" src="https://2.bp.blogspot.com/-BK2jXZ5Z5cY/WERustfD2wI/AAAAAAAAAJY/c6XrdHyARHMyMAX2qP4Pr1T_Xs6vCyVigCLcB/s400/sale%2Baromatizzato%2Bm.n.-001.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Un ingrediente semplicissimo e anche sano
da tenere sempre pronto in cucina per rendere più gustose verdure, zuppe,
legumi e quant’altro.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Sano perché diminuisci la quantità di sale
utile a insaporire le pietanze e allo stesso tempo inserisci nella dieta
le erbe aromatiche con tutti i loro benefici. Per dirne solo alcuni: </span><strong><span style="color: #741b47; font-family: inherit; font-size: large;">rosmarino, timo, salvia, sono
stimolanti, utili a contrastare l’affaticamento, hanno un potere antisettico,
ottimo per combattere infezioni intestinali e problemi digestivi o
affezioni delle vie respiratorie in caso di raffreddori e influenze.</span></strong><strong><span style="font-family: inherit; font-size: large;"> </span></strong></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Ingredienti:</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">sale grosso integrale</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">rosmarino</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">timo</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">salvia</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">maggiorana</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Per quanto riguarda gli ingredienti
suggerisco di prenderli freschi dalle piante, lavarli e farli essiccare, se è
estate si può fare anche in pochissimo tempo esponendoli al sole, nelle altre
stagioni possiamo approfittare del tempo di pre-riscaldamento quando dobbiamo
usare il forno, in modo da ottimizzare i tempi e l’uso dell’energia elettrica. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">Il procedimento è semplicissimo, metti tutti gli ingredienti nel
mixer, triti finemente e il gioco è fatto. Si conserva in un barattolo di
vetro con coperchio.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">A presto!</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div align="center" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-BK2jXZ5Z5cY/WERustfD2wI/AAAAAAAAAJY/c6XrdHyARHMyMAX2qP4Pr1T_Xs6vCyVigCLcB/s1600/sale%2Baromatizzato%2Bm.n.-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-44257824284276452262016-11-08T13:58:00.000-08:002017-02-10T12:03:21.091-08:00Biscotti veg, la mia base<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-mkxvdSu_M6g/WCcCAEzQsFI/AAAAAAAAAIY/o2W6orP3YFgHqnWrjZ5zoh63lpiTI7m6wCLcB/s1600/IMG_5666%2Bbisc.cotti.diN.I.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-L0CTTpsWkvQ/WCcB0IdI5BI/AAAAAAAAAIU/TxHeeT8CyPcABz-10lrorA9uV81KklfcQCLcB/s1600/IMG_5664bisc%2Binforn%2BdiN.I.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://1.bp.blogspot.com/-L0CTTpsWkvQ/WCcB0IdI5BI/AAAAAAAAAIU/TxHeeT8CyPcABz-10lrorA9uV81KklfcQCLcB/s400/IMG_5664bisc%2Binforn%2BdiN.I.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: inherit;"><b><i><u><sub><sup><strike><br /></strike></sup></sub></u></i></b></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Buongiorno! Questa è la mia base fissa per
biscotti e crostate, fin’ ora sono stati sempre apprezzatissimi e riprodotti con
successo anche dalle amiche.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<u><span style="font-family: inherit; font-size: large;">Nota</span></u><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">: quando parlo di </span><i><span style="font-size: large;">farina</span></i><span style="font-size: large;"> intendo sempre farina </span><i><span style="font-size: large;">macinata
a pietra </span></i><span style="font-size: large;">e</span><i><span style="font-size: large;"> biologica.</span></i></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Quando parlo di zucchero intendo sempre</span><i><span style="font-size: large;">
zucchero di canna integrale biologico.</span></i><span style="font-size: large;"> </span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<em><span style="font-family: inherit; font-size: large;">Dosi</span></em><span style="font-family: inherit; font-size: large;"> per circa 70 biscotti:</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">250g farina tipo 2 macinata a pietra</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">250g farina di grano duro integrale o di
rimacino macinata a pietra</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">200g zucchero di canna integrale </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">160 olio mais</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Acqua o succo d’arancia 100ml o più</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Scorza d’arancia e cannella grattuggiata</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<u><span style="font-family: inherit; font-size: large;">Nota</span></u><span style="font-family: inherit; font-size: large;">: nei prodotti da forno spesso non specifico con precisione la
quantità di liquidi, che dipende dal tipo di farina utilizzata, dalla
temperatura e dall’umidità dell’aria. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<em><span style="font-family: inherit; font-size: large;">Procedimento.</span></em><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Setaccio la farina per rendere la polvere
più omogenea, ma avendo cura di versarvi poi ciò che rimane nel setaccio
(essendo la farina poco raffinata).</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Unisco zucchero, olio, e inizio a
mescolare sbriciolando i grumi che si formano. Aggiungo gli aromi e comincio a
versare il liquido (acqua , succo…), a partire da 100ml, amalgamando sempre
bene e aggiungendone poco alla volta (se serve) fino a ottenere una palla
compatta, abbastanza malleabile e che non si sbricioli facilmente. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Divido l’impasto e stendo un pezzo per
volta ricavando le forme desiderate.</span><a href="https://2.bp.blogspot.com/-mkxvdSu_M6g/WCcCAEzQsFI/AAAAAAAAAIY/o2W6orP3YFgHqnWrjZ5zoh63lpiTI7m6wCLcB/s1600/IMG_5666%2Bbisc.cotti.diN.I.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://2.bp.blogspot.com/-mkxvdSu_M6g/WCcCAEzQsFI/AAAAAAAAAIY/o2W6orP3YFgHqnWrjZ5zoh63lpiTI7m6wCLcB/s320/IMG_5666%2Bbisc.cotti.diN.I.jpg" width="320" /></a><b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike><br />
<div align="center" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Lo spessore dei biscotti dipende dal gusto
personale.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Non contenendo lievito possono essere
disposti nella teglia anche molto vicini tra di loro, basta che non si
tocchino.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Vanno infornati in forno preriscaldato a
180°, il tempo di cottura varia di forno in forno in base allo spessore dei
biscotti, io non li tengo meno di 18 min.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<u><span style="font-family: inherit; font-size: large;">Si conservano</span></u><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;"> in un contenitore ben chiuso, d’</span><u><span style="font-size: large;">inverno</span></u><span style="font-size: large;">
anche 5-7 giorni in un ambiente fresco, d’</span><u><span style="font-size: large;">estate</span></u><span style="font-size: large;"> non più di 3-4 giorni.</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Il composto crudo può essere conservato,
avvolto nella carta forno, in frigo 2 o 3 giorni, o anche essere
congelato. In entrambi i casi l’olio tende a separarsi, basta una vigorosa
rimpastata cercando di incorporarne il più possibile e poi procedere come
sopra. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<u><span style="font-family: inherit; font-size: large;">Nota</span></u><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">: per la conservazione è opportuno </span><b><span style="font-size: large;">non</span></b><span style="font-size: large;"> usare la pellicola
trasparente che tende a rilasciare sostanze nocive a contatto con l’olio.</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Provate e fatemi sapere il risultato. A
presto! ^_^</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">
</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-L0CTTpsWkvQ/WCcB0IdI5BI/AAAAAAAAAIU/TxHeeT8CyPcABz-10lrorA9uV81KklfcQCLcB/s1600/IMG_5664bisc%2Binforn%2BdiN.I.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-26701288241900648582016-11-03T13:58:00.000-07:002017-01-14T09:07:22.285-08:00La Mia Cucina Naturale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-C1XTvJORJQI/WCTr5uA7djI/AAAAAAAAAHk/PZ7OeStpl5oVQ2HYr1Znr_jvc4mSkudagCLcB/s1600/LA-FARMACIA-BANCARELLA-DI-FRUTTA-E-VERDURA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="326" src="https://3.bp.blogspot.com/-C1XTvJORJQI/WCTr5uA7djI/AAAAAAAAAHk/PZ7OeStpl5oVQ2HYr1Znr_jvc4mSkudagCLcB/s400/LA-FARMACIA-BANCARELLA-DI-FRUTTA-E-VERDURA.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Buonasera! </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Prima di continuare con la pubblicazione
delle ricette vorrei dedicare qualche riga alla spiegazione di ciò che intendo
per </span><i><span style="font-size: large;">cucina naturale. </span></i></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Non si tratta per me della decisione di
mangiare o meno la carne o prodotti di origine animale di vario genere, quella
è una scelta personale dettata da una motivazione etica, di salute o nel
migliore dei casi dall’ascolto profondo del proprio corpo. Decisione che non
riguarda nessun altro se non la persona che la prende e che merita di essere
rispettata in un caso o nell’altro. Mentre la sostenibilità degli allevamenti dai quali provengono i prodotti di origine animale, quella secondo me è affare comune. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Per cucina naturale intendo prima di tutto
una alimentazione che si basi sul cibo </span><i><span style="font-size: large;">preparato in casa</span></i><span style="font-size: large;">,
possibilmente con amore ^_^</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Intendo certamente la scelta di materie
prime il meno raffinate possibile, quindi farine e cereali integrali o
almeno semintegrali, lo stesso vale per zucchero e sale, insomma meno l'uomo ci
ha messo le mani con la chimica e i macchinari, più è naturale. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">L’attenzione alla </span><i><span style="font-size: large;">qualità</span></i><span style="font-size: large;">, alla </span><i><span style="font-size: large;">provenienza</span></i><span style="font-size: large;">
degli ingredienti e all’</span><i><span style="font-size: large;">impatto</span></i><span style="font-size: large;"> che la loro produzione ha sul Pianeta. </span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Quando è possibile l' </span><em><span style="font-family: inherit; font-size: large;">autoproduzione </span></em><span style="font-size: large;">delle materie prime,
anche un piccolo orto dà grandi soddisfazioni, persino in un terrazzino si può
riuscire a piantare qualcosa, le erbe aromatiche, le lattughe, le
fragole, è chiaro che se si abita in un a zona trafficata a un piano
basso, è meglio evitare. </span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">In ogni caso preferisco utilizzare
alimenti di </span><i><span style="font-size: large;">coltivazione biologica</span></i><span style="font-size: large;">. Su questo si apre un ampio capitolo
di polemiche sulla validità o meno del biologico, delle certificazioni etc., ma
è ovvio che se non possiamo produrci il nostro cibo, a qualcuno dovremo pur
dare fiducia per acquistarlo. Personalmente acquisto frutta e verdura da </span><i><span style="font-size: large;">coltivatori
diretti</span></i><span style="font-size: large;">, non semplici rivenditori, mi rivolgo a quelli con i banchi
più piccoli, con meno prodotti, significa che hanno piccoli appezzamenti, più
facili da gestire anche senza l’utilizzo di sostanze chimiche,</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">ci parlo e cerco di comprendere la
loro “filosofia”, prediligo i </span><i><span style="font-size: large;">prodotti un po’ bruttini</span></i><span style="font-size: large;">, non tutti uguali
tra loro, lucidi e perfetti, ma con qualche buchino qua e là, macchiati, che
quando li porti a casa devono essere </span><i><span style="font-size: large;">consumati in un breve periodo</span></i><span style="font-size: large;">, se
no marciscono. Ovviamente prodotti a km 0. </span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Per quanto riguarda i prodotti
confezionati, </span><i><span style="font-size: large;">informarsi </span></i><span style="font-size: large;">è la prima regola, imparare a </span><i><span style="font-size: large;">leggere le
etichette,</span></i><span style="font-size: large;"> che non significa soltanto dedicarvi del tempo e fare la spesa
senza fretta, ma anche, tornati a casa andare magari a cercare diciture o
ingredienti poco comprensibili. </span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Più ingredienti di non immediata
comprensione troviamo sull’etichetta, più quel prodotto ha una lavorazione
lontana da quella casalinga. In generale meno ingredienti ci sono meglio è.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Per questo a casa nostra si va al classico
supermercato circa una volta ogni 10 giorni, mentre 1-2 volte a settimana si fa
la spesa al </span><i><span style="font-size: large;">mercato del contadino </span></i><span style="font-size: large;">dove - previa attribuzione della
fiducia ;) - è possibile acquistare da coltivatori diretti, a km 0, quasi tutta
la spesa di cui necessità la famiglia per un alimentazione completa.</span></span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">E’ chiaro che tutto questo comporta un
impegno e un dispendio energetico personale non di poco conto, ci vuole tanta
convinzione, buona volontà e tempo, a volte è davvero stancante ma la
salute dei bambini e la propria trarranno sicuro giovamento, le eventuali spese
maggiorate per acquistare prodotti di buna qualità saranno risparmiate in
farmacia e avremo dato un piccolo grande contributo per il benessere della
nostra Madre Terra. </span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Namaste</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: large;"></span><br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7423962078305676733.post-39552336433093105222016-10-26T11:34:00.000-07:002017-01-14T09:07:37.879-08:00Piacere.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-2k1P6ff44W8/WCTpRLsTnpI/AAAAAAAAAHc/S43xRLnKjmc0IRrroxRx9z5NVS38xB57QCLcB/s1600/namaste-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-2k1P6ff44W8/WCTpRLsTnpI/AAAAAAAAAHc/S43xRLnKjmc0IRrroxRx9z5NVS38xB57QCLcB/s200/namaste-5.jpg" width="158" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><b><i><u><sub><sup><strike><br /></strike></sup></sub></u></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Piacere Claudia. </span></span><br />
<br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Chi sono? La domanda non
presuppone una risposta così semplice come potrebbe apparire e io non amo molto
parlare di me, preferisco farmi conoscere un po' alla volta, ma in questo caso
immagino di dover fare uno sforzo...<br />
Da 15 anni vivo in una splendida Isola piena di Sole e Natura in molti tratti
ancora non contaminata dall'uomo moderno. Terra che fu crocevia di Popoli
e Culture diverse, che hanno lasciato del loro passaggio ampie tracce,
Popoli e Culture di cui avverto l'appartenenza.<br />
Proprio 15 anni fa, poco dopo il mio arrivo qui, ho iniziato a
sperimentare la piacevole e unica sensazione che solo il contatto
profondo con la Natura riesce a darmi, la sensazione di essere a casa.<br />
La mia è in effetti la storia di un </span><em><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">ritorno
alle origini</span></span></em><span style="font-size: large;">, tornata nella mia Terra nativa, dove non avevo però
mai vissuto, ho iniziato un lungo percorso che mi ha portato alla ricerca delle
mie </span><em><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">radici</span></span></em><span style="font-size: large;"> come persona e
come essere umano. Dalle danze mediorientali a quelle tradizionali del Sud
Italia e d’Europa, dalla passione per i fornelli alla ricerca di una </span><em><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">cucina naturale</span></span></em><span style="font-size: large;">, dall'incontro con
l'argilla alla scoperta della cottura arcaica con il Raku, dalle vacanze in
Natura a una casa in campagna con tanto di orto e galline, dal lento ma
costante abbandono di quanto di artificiale, industriale e prodotto in massa al
fine di omologare e sopire le menti, all'</span><em><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">autoproduzione</span></span></em><span style="font-size: large;">.
</span></span><br />
<br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Mamma a tempo pieno, vivo con i miei due
splendidi bambini e il loro papà, con il quale cerchiamo di crescerli in
armonia con la Natura e immersi nell' Arte.</span></span><br />
<br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: large;">Con questo blog vorrei creare uno spazio
di condivisione e scambio per chi come noi ha intrapreso un viaggio sulla via
della sostenibilità, uno spunto per chi vuole iniziare un percorso o chissà,
anche per chi non si era mai posto il problema e si è trovato qui per caso...
le energie simili si attraggono...le coincidenze non sono solo coincidenze,
spesso sono indizi da cogliere al volo! <br />
Buon viaggio, magari ci incontreremo durante il cammino...</span></span><span style="font-size: large;"> </span><br />
<br />
<br />
<br />
<div style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-2k1P6ff44W8/WCTpRLsTnpI/AAAAAAAAAHc/S43xRLnKjmc0IRrroxRx9z5NVS38xB57QCLcB/s1600/namaste-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<br /></div>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Claudia -di Natura e altri Incanti- http://www.blogger.com/profile/12751079231656981049noreply@blogger.com0